Pagine

sabato 31 marzo 2018

VIDEO: I MEDIA E IL DEEP STATE - Kim Dotcom






Hacker, esperto di cybersecurity, fondatore di Megaupload, sito di file sharing nonché il 13esimo portale più visitato al mondo, con incassi vicini ai 175 milioni di dollari l’anno, Kim Dotcom a diciotto anni crea una chat telefonica e viene arrestato per frode. 

mercoledì 28 marzo 2018

Kosovo, Mitrovica nord: sale la tensione a livello esplosivo



Kosovo, Mitrovica nord: la tensione sale a limiti altissimi. Arresti, 32 feriti, di cui 5 gravi, incidenti e blocchi stradali come proteste. Il Presidente Vucic chiama Putin, convoca il Consiglio Sicurezza nazionale e abbandona ogni trattativa.

27 marzo 2018 – A cura di Enrico Vigna

Forum Belgrado Italia e SOS Kosovo Metohija

lunedì 26 marzo 2018

L'elite internazionalista spinge la campagna anti Russia



Il contesto storico per l’aggressione occidentale

di James Petras

(….) Diversi fattori storici fondamentali risalenti agli anni ’90 spiegano l’attuale ondata di ostilità occidentale nei confronti della Russia.
Prima di tutto, durante gli anni ’90, gli Stati Uniti hanno degradato la Russia, riducendola a uno stato vassallo e imponendosi come stato unipolare dominante.
In secondo luogo, le élite occidentali hanno saccheggiato l’economia russa, sequestrando e riciclando centinaia di miliardi di dollari. I principali beneficiari sono stati le banche di Wall Street e la City of London e i paradisi fiscali d’oltremare.

giovedì 22 marzo 2018

Il Mistero dei Misteri: Il Re del Mondo







 
di: Ferdinand Ossendowski

Capitolo XLVI
 Il Regno sotterraneo


«Fermo!» mormorò la mia vecchia guida mongola un giorno che attraversavamo la pianura presso Tzagan Luk. «Fermo!».

Si lasciò scivolare giù dal cammello, che s’inginocchiò spontaneamente. Il Mongolo levò le sue mani innanzi al volto in atto di preghiera e cominciò a ripetere la frase sacra: «Om! Mani padme Hung!» [1]. Gli altri Mongoli fermarono immediatamente i loro cammelli e cominciarono a pregare. «Cos’è successo?» pensai, mentre guardavo la tenera erba verde attorno a me, il cielo senza nubi e i raggi del sole della sera dolci come in un sogno. 


I Mongoli pregarono per un po’ di tempo, si scambiarono qualche parola sottovoce, strinsero le cinghie dei bagagli ai cammelli e si ripartì. «Hai visto», chiese il Mongolo, «come i nostri cammelli muovevano le orecchie per la paura? Come la mandria di cavalli nella pianura si è fermata improvvisamente attenta e come le greggi di pecore e di armenti si sono acquattate al suolo? Hai notato come gli uccelli non volassero, le marmotte non corressero e i cani non latrassero? L’aria vibrava sommessamente e portava da lontano il suono di un canto che penetrava i cuori degli uomini, come quelli degli animali e degli uccelli. 

lunedì 19 marzo 2018

L’Ungheria si mobilita per la salvaguardia delle nazioni europee


Orbán: “Noi dobbiamo combattere contro una rete internazionale organizzata”. ‘In occasione delle festività nazionali e delle tre settimane che mancano alle elezioni, Viktor Orbán dimostra la sua popolarità e la sua determinazione a lottare contro ” una rete internazionale organizzata “.

Il 15 marzo, l’Ungheria celebra la rivoluzione per l’indipendenza del 1848-1849. Questo è un giorno eminentemente politico per gli ungheresi, e tradizionalmente ogni partito organizza un evento con i suoi sostenitori.


I vari partiti di opposizione hanno raccolto circa un migliaio di partecipanti. Ma l’evento del giorno era innegabilmente la “marcia della pace”.

sabato 17 marzo 2018

Alieni: la Versione di Norio Hayakawa


di L. Proud

Norio Hayakawa, residente a Rio Rancho - New Mexico - ha studiato il fenomeno UFO per oltre 50 anni. Tra i più accreditati investigatori sull'Area 51 e la presunta base sotterranea di Dulce, Hayakawa è stato promotore della conferenza The Dulce Base: Fact o Fiction? seminario tenutosi presso Dulce nel marzo 2009. Durante la sua lunga esperienza di docente, attivista e ricercatore ufologo, ha lavorato con personaggi molto noti come William 'Bill' Cooper, Bob Lazar e Gabe Valdez.


giovedì 15 marzo 2018

La Russia non ha paura delle accuse di Theresa May



di: Jonas E. Alexis

“Theresa May aveva dato all’amministrazione di Vladimir Putin un termine fino a mezzanotte di martedì per spiegare come un’ex spia sia stata avvelenata a Salisbury, altrimenti avrebbe concluso che è stato un ‘uso illegale della forza’ da parte dello stato russo contro il Regno Unito.”

Questo è simile alla vecchia tattica, “Hai smesso di picchiare tua moglie?” Se dici di sì, allora hai appena ammesso di essere colpevole di aver commesso un crimine. Se dici di no, allora sei ancora colpevole di aver commesso un crimine.