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mercoledì 10 novembre 2021

Astroworld Festival di Travis Scott, un rituale satanico con sacrifici umani

 

All’Astroworld Festival di Travis Scott sono morte almeno otto persone. Tuttavia, lo spettacolo non e` stato interrotto. Al contrario, si e’ potuto assistere ad un crescendo di immagini oscure, descritto da alcuni come “ritrovarsi di fronte alle porte dell’inferno”. Ecco uno sguardo alla follia dell’Astroworld 2021.

I resoconti che emergono dall’Astrowold Festival, il quale si è svolto a Houston il 5 novembre, sono terrificanti. Il concerto di Travis Scott, e’ stato descritto come “oscuro e infernale” dai presenti. Per tutto il tempo, e nonostante le suppliche del pubblico, lo spettacolo non si è mai fermato. Mentre Travis si esibiva di fronte a uno sfondo che è stato descritto da alcuni come “le porte dell’inferno”, i corpi senza vita venivano portati via dalla sicurezza.

sabato 17 luglio 2021

Il caso “I figli di Sam”: I delitti rituali dell’elite su larga scala

 

Per la maggior parte delle persone, Son of Sam è un folle serial killer che ha terrorizzato New York alla fine degli anni ’70. Tuttavia, uno sguardo più attento a questo caso rivela chiari collegamenti con l’élite occulta e fornisce una visione rara delle sue oscure motivazioni. L’obiettivo di tutto: sacrifici umani e rituali occulti su larga scala.

mercoledì 23 dicembre 2015

Magia Avatarica: I Maghi Neri, I Divoratori



Secondo le teorie della teosofia, riprese dalla filosofia indiana, e portate avanti anche dall’antroposofia, il kama loka è quel luogo tra la vita e la morte, tra la terra e il cielo, dove le anime vivono la loro ultimo stato prima del Devachan e della nuova reincarnazione. Kama loka letteralmente significa: il luogo (loka) del desiderio (kama).

Potremmo paragonarlo al purgatorio o al limbo cristiano. Dopo il kama-loka, per la dottrina induista, c’è il Devachan, il Paradiso. Per le teorie antiche, filosofiche e misteriosofiche, l’essere è composto di tre parti: corpo, anima, spirito. Su questa nostra dimensione materiale la morte dissolve il corpo, l’involucro di carne, ma non l’anima che dopo questo evento è libera di affrancarsi dalla prigionia della materia. L’anima non è immortale, è solo il tramite tra lo spirito e il corpo. L’anima è tutto quel bagaglio d’esperienze materiali e mentali – la psiche – che permette allo spirito di guidare il corpo, che altrimenti sarebbe un involucro inanimato. L’anima è l’individualità di una determinata reincarnazione: contiene il passato, pregi e colpe, e tutto ciò che abbiamo saputo fare su questa terra. 

venerdì 26 settembre 2014

PEDOFILIA RITUALE SATANICA: MAFIA, SETTE E SERVIZI SEGRETI






Ogni anno molti bambini scompaiono, molte di queste scomparse sono dovute a reti pedofili che esistono a livello internazionale. Sul sito http://www.gennariodestfano.it/art347.asp si denuncia l’esistenza di un’organizzazione europea che si occupa di trovare bambini per le voglie di maniaci. Michel Nihoul uno degli imputati con Marc Dutroux, nel processo per i terribili fatti di Marcinelle, aveva il compito di trovare le vittime minorenni, le quali erano poi utilizzate per le riprese più abiette,in seguito distribuiva le videocassette, arricchendosi. Quest’essere schifoso veniva spesso in Italia, in particolare in Toscana, dove incontrava i “clienti”, (ma sarebbe meglio dire i maiali).

Questa denuncia fu fatta nel 1996 durante le manifestazioni organizzate a Parigi in occasione della prostituzione minorile e a comunicare l’incredibile notizia questa notizia è stata la signora Sophie Wirtz, che era a capo della sezione belga Movimento del nido. La signora Wirtz disse: “Non si è ancora toccato il fondo dell’orrore in questa tragedia da due anni continuiamo a dire che le cassette video che fanno vedere la morte in diretta di bambini circolano in Belgio e temo che nell’affare Dutroux ci si orienti proprio verso questo genere di nefandezze”.

giovedì 17 luglio 2014

Il dossier segreto Marilyn Monroe,i legami con l'elite









Robert negli incontri con Marilyn rifiutava la scorta e per non farsi riconoscere metteva una parrucca e una barba posticcia. Marilyn dal canto suo si metteva una parrucca nera e occhialoni che le coprivano il volto. Gli agenti federali che li pedinavano se la ridevano, si domandavano di quanto fossero sciocchi quei due. Anche con quel travestimento, erano facilmente riconoscibili. Marilyn si presentava a qualche festa o riunione dove c’era Robert con parrucca, occhiali e impermeabile. Ma con quel corpo e quell’andatura da ‘puttana’, scrivevano sui rapporti, come sperava di passare inosservata? Però Marilyn si divertiva, quelle messe in scena con Robert mettevano a prova le sue doti da attrice. E allora taccuino alla mano e penna si avvicinava al ministro della giustizia, al fratello del presidente, e seria gli poneva delle domande. Dopo poco Robert e la ‘sconosciuta’ giornalista scomparivano in qualche stanza d’albergo, sotto gli sguardi della scorta, degli spioni del Bureau e dei loro registratori. Tutte le stanze d’albergo che frequentavano a Los Angeles e sulle spiagge della California erano sotto controllo dell’FBI. 

A Palm Beach c’era la villa di Patricia Kennedy che con il marito Peter Lawford era un po’ la ruffiana del clan, sia a John che a Bob, per i loro incontri con Marilyn, aveva messo a disposizione la sua villa.

In spiaggia Bob e Marylin facevano il bagno nudi, e come con John, la loro relazione stava in bocca a tutti, eppure nessun giornale scandalistico osava parlarne. Il controllo del patriarca Joe era totale sui mezzi d’informazione. Era lui ad aver fatto la fortuna della famiglia alleandosi con mafiosi e criminali, poi finanziando la campagna elettorale di un democratico come Roosvelt, e aveva deciso che uno dei Kennedy sarebbe diventato presidente. La scelta cadde sul primogenito Joe, che si fece ammazzare in un’azione di guerra. La palla passò al successivo fratello maggiore, l’eroe del pacifico John. In famiglia e dagli amici il futuro presidente era chiamato Jack.