Pagine

giovedì 28 settembre 2017

Dichiarazione di un Marine americano: “Lo Stato-mostro, siamo noi”




“Penso alle centinaia di prigionieri che abbiamo catturato  e torturato in centri di detenzione improvvisati guidati da minorenni venuti dal Tennessee , New York e Oregon . Mi ricordo le storie . Ricordo vividamente i marines dirmi dei pugni , schiaffi , calci , gomitate , ginocchiate e testate agli iracheni. Ricordo i racconti di torture sessuali : costringere gli uomini iracheni a compiere atti sessuali su reciprocamente mentre marines gli tenevano i coltelli contro i testicoli , a volte li sodomizzavano con i manganelli “.

Vincent Emanuele è stato in Irak fra il 2003 e il 2005, nel primo battaglione del Settimo Marines. Adesso, ossessionato dai ricordi, ha preso coscienza di una realtà intollerabile: noi americani abbiamo commesso “il peggior crimine di guerra del 21 secolo”. Siamo noi la potenza mostruosa nemica dell’umanità e della civiltà, siamo noi quei “nazisti” contro cui ci avevano insegnato a vigilare – e non abbiamo vigilato, perché a farlo siamo Noi.
Ci vuole coraggio a leggere quel che l’ex Marine rievoca.

lunedì 25 settembre 2017

Il secessionismo catalano controllato dal Sionismo




“Il sionismo è contrario alla identità dei popoli europei, al risorgimento spitituale dell’Europa, al rinascimento del genio europeo, al futuro libero ed alla integrità dei nostri figli” . Sono le parole pronunciate dal presidente di “Soluciona en Cataluña” e candidato alla Muncipalità di Barcelona, Gerard Bellalta.

Bellalta ha lanciato una dura requisitoria contro l’influenza del sionismo nella maggiorparte degli avvenimenti drammatici che si stanno verificando nel mondo e, in questo contesto, ha richiesto al Governo Spagnolo che prenda le distanze dallo Stato sionista di Israele, che esercita un sistema di apartheid e pratiche di discriminazione razziale, incluso il genocidio nei territori palestinesi occupati, come avviene attualmete.

sabato 23 settembre 2017

Odino il Dio sciamanico







La divinità principale del pantheon nordico è Odino-Wotan. Egli è considerato il primo degli Asen ed è, nel culto vichingo, il Padre di tutti gli Dèi.
Comprendere la figura sciamanica di Odino è un’impresa non facile.

Il primo passo da compiere consiste nell’analizzare la radice del suo nome che ci permette già di dare una traccia importante a questa figura, a volte controversa persino per il popolo vichingo.
La parola “Wotan” ha la sua radice in “Wat” e sta ad indicare la “furia divina”, quella furia che venne facilmente (e abilmente) interpretata dai colonizzatori cristiani come ferocia e spietatezza in combattimento da parte dei guerrieri vichinghi.
L’indubbio ardore con il quale essi combattevano e ancora di più le comunità odiniche dei Berserker (Uomini-Orso) e Ulfedhnar (Uomini-Lupo), lasciarono una traccia indelebile nella memoria umana.

mercoledì 20 settembre 2017

Soros ‘investe’ 500 milioni di dollari per fare invadere l' Europa di immigrati





di: Tyler Durden

L’articolo che proponiamo, pubblicato da Tyler Durden un anno fa, è finora passato quasi inosservato in Italia, benché sull’immigrazione offra un punto di vista superiore, corroborato da documenti del miliardario Soros e dei suoi funzionari. Dalla sua lettura emergono i seguenti tre fatti.
 
1. Gli Stati Uniti, non semplicemente l’alacre George Soros, creano i presupposti del fenomeno dell’immigrazione, da un lato continuando a imporre alle popolazioni del terzo mondo i principi del libero scambio che ne paralizzano le potenzialità di sviluppo autonomo e d’altro lato destabilizzandole politicamente: la fuga di milioni di persone dall’Africa e dall’Asia, così poco naturale che lo stesso Soros la qualifica come forzata senza però nominare chi la forzi, segue dalle strategie delle amministrazioni americane, a partire dalla globalizzazione del Washington Consensus per finire alle primavere arabe.


giovedì 14 settembre 2017

I “talebani” dell’antifascismo alla guerra contro i simboli dell’odiato ventennio






nota personale:

"Più un potere sente la sua fine vicina, più rivela la sua follia che ne accelera la  caduta".
Come lupi in caccia attendiamo nella radura ben mimetizzati il via del capo branco, allora attaccheremo senza pietà in branco e determinati a compiere quello a cui siamo chimati, nessuno sopravviverà alla grande caccia.

white wolf


di:  Luciano Lago

Alla fine è riuscito a raggiungere il suo obiettivo. Parliamo di Emanuele Fiano, il noto esponente del PD, il quale aveva presentato alla Camera, ed ha ottenuto di far approvare in questi giorni , un testo di legge per sanzionare in modo pesante le manifestazioni nostalgiche o parafasciste, dal saluto romano alla vendita dei gadget di Mussolini e calendari con fascio, dalle manifestazioni para nostalgiche alla propaganda di immagini e richiami al fascismo fatti via web (questi ultimi con aggravante).

martedì 12 settembre 2017

Storia Proibita – le tappe del Nuovo Ordine Mondiale (1931-1940)







DICEMBRE 1931: UN ALTRO GIORNALE AFFERMA CHE 6 MILIONI DI EBREI SONO RIDOTTI ALLA FAME NELL’EUROPA SUD ORIENTALE.




Un altro articolo sostiene che 6 milioni di ebrei sono in pericolo di morte
5 DICEMBRE 1931 L’EBREO SOVIETICO KAGANOVICH ORDINA LA DEMOLIZIONE DELLA CATTEDRALE DEL CRISTO SALVATORE

La maestosa Cattedrale del Cristo Salvatore era la più grande chiesa cristiana ortodossa del mondo. Completata nel 1883, dopo ben 40 anni di lavori. Tuttavia dopo la morte di Lenin, i Rossi scelsero l’ubicazione della Cattedrale come luogo del ‘Palazzo dei Soviet’. Per ordine del ministro e cognato ebreo di Stalin, Lazar Kaganovich, la cattedrale fu demolita e ridotta a macerie. I Rossi Ebrei guardarono e sorrisero mentre i cristiani, spaventati, erano sconvolti dalla distruzione della loro icona religiosa e culturale. A causa della scarsa pianificazione e della mancanza di fondi, il Palazzo dei Soviet non si materializzo mai. Il sito fu trasformato in una piscina. Nel 1990, la Chiesa ortodossa russa ricevette il permesso di ricostruire la Cattedrale del Cristo Salvatore. Anche se l’interno non è così elaborato come nell’originale, la nuova Cattedrale è immensa e imponente.

lunedì 4 settembre 2017

La nuova classe mondializzata e l’aristocrazia del denaro



"Sopra le rovine di una Aristocrazia naturale ed ereditaria, costruimmo una nostra aristocrazia a base plutocratica. Fondammo questa nuova aristocrazia sulla ricchezza, che noi controllavamo, e sulla scienza promossa dai nostri dotti. Il nostro trionfo fu facilitato dal fatto che noi, mediante le nostre relazioni con persone che erano indispensabili, abbiamo sempre agito sulla parte suscettibile della mente umana; cioè sfruttando l'avidità di guadagno delle nostre vittime, la loro ingordigia, la loro instabilità, nonché profittando delle esigenze naturali dell'uomo, poiché ognuna di queste debolezze, presa a sé, è capace di distruggere l'iniziativa, ponendo così la potenza volitiva del popolo in balia di coloro che vorrebbero privarlo di tutto il suo potere di iniziativa".

tratto da: Protocollo I  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.



"Il popolo è assoggettato nella miseria dal sudore della sua fronte in un modo assai più formidabile che non dalle leggi della schiavitù. Da quest'ultima i popoli possono affrancarsi in un modo o in un altro, mentre nulla li potrà liberare dalla tirannide della completa indigenza".


tratto da: Protocollo III  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.


di:  Luciano Lago

Come altre volte abbiamo rilevato, l’Europa e buona parte del mondo, da vari decenni, è caduta nella trappola del neoliberismo, imposto non come scienza economica ma come ideologia totalizzante, una sorta di teoria del tutto, che, grazie ad una massiccia manipolazione dei media, è riuscita a insinuarsi in ogni aspetto del sistema e della società attuale con la potenza di una religione.