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lunedì 1 settembre 2014

Capi e liberti,di Julius Evola













Quando gli indegni divennero i governanti del mondo,
il mondo stesso divenne un luogo indegno.

white wolf





Capi - esseri che spicchino non per violenza, non per oro, non per abilità di sfruttatori di schiavi, ma invece per irreducibili qualità di vita - non ve ne sono. 
[...]
La razza dei Signori se non è già scomparsa, vi tende, e tutto procede in un crescendo di livellamento precipitato verso la vita più materiale. Le cosiddette "classi superiori" o "dirigenti" di oggi non sono tali che per ironia: i grandi capi dell'organizzazione finanziaria mondiale così come i tecnici, gli industriali, i funzionari, ecc. non rappresentano nulla più che quei liberti, che i signori di un tempo delegavano alla razionale utilizzazione dei servi. Uno stesso giogo li accomuna alla immensa, sorda turba automatizzata degli operai, degli impiegati, e al di sopra di essa non hanno respiro: schiavi e liberti direttori di schiavi - e, al di sopra, nessuno - questa è la terribile verità dei "civilizzati"!

         Da Imperialismo Pagano di Julius Evola - 1928




 
Il libro Imperialismo Pagano di Julius Evola
















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