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sabato 22 agosto 2015

Rivolte degli agricoltori in tutta Europa



Gli agricoltori di Francia e Belgio sono sull’orlo della bancarotta. La crisi manda a picco anche i produttori agricoli dei Paesi Baltici.

I produttori di latte e carne, non per ultimo motivo a seguito dell’embargo agroalimentare russo, non riescono a vendere i loro prodotti. Il loro malcontento viene espresse nelle manifestazioni di protesta: vengono bruciate gomme, gettato letame contro le prefetture, in alcuni casi vengono occupate le strade. In Bretagna gli allevatori francesi sono disperati: i magazzini sono pieni di carne, i mercati all’ingrosso sono pressochè inattivi. I prezzi di acquisto non soddisfano né i fornitori nè gli acquirenti.


mercoledì 6 maggio 2015

L'elite finanziaria decide la fame nel mondo: controllano il nostro cibo e ci trattano come polli d’allevamento






Che ci crediate o meno, il cibo è uno degli strumenti di controllo più potenti del Sistema, a livello economico e politico. C’è quindi qualcuno che ha interesse a decidere «se», «come» e «quanto» cibo farci arrivare.

È attraverso la scarsità di una risorsa che è possibile controllare chi quella risorsa fa fatica a procurarsela. E così il nostro sistema si basa sulla scarsità. Scarsità di denaro, scarsità di cibo. Il controllo della società attraverso la scarsità è un modello socio-economico-politico teorizzato da Henry Kissinger, ex consigliere del Consiglio di Sicurezza degli Stati Uniti (carica che ha ricoperto dal 1969 al 1977) e premio Nobel per la Pace nel 1973 (e bisognerebbe aprire una parentesi sui legami tra le commissioni per i premi Nobel e il Sistema stesso, dato che oltre a Kissinger, anche Obama pare ne abbia vinto uno sempre per la pace…).