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mercoledì 13 marzo 2019

“Abbiamo bisogno di più ungheresi!” Il presidente Orban rifiuta le direttive di sterminio dei popoli europei




C’è una grande disputa sui migranti tra l’Ungheria e l’UE o, piuttosto, sulla risoluzione della questione demografica dell’Europa attraverso i migranti. Il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban è gravemente irritante per Bruxelles soltanto perché rifiuta di compensare il declino della popolazione ungherese iaprendo le porte ai migranti. Invece, Orban ha annunciato un programma pronascite su larga scala nel suo paese con lo slogan “Abbiamo bisogno di più ungheresi”.

Orban non si sta solo difendendo ma è pronto ad attaccare Bruxelles. Ha lanciato una campagna di informazione a Budapest condannando la politica migratoria dell’UE. Lo slogan sullo stendardo dice “Hai anche il diritto di sapere cosa sta progettando Bruxelles”. Lo stendardo presenta i ritratti del presidente della Commissione europea Juncker e George Soros. Soros è considerato un complice della migrazione illegale in Europa. Orban ritiene che la migrazione dilagante significhi la capitolazione.

venerdì 13 aprile 2018

Viktor Orban e la democrazie dominate dall'usura



di: Roberto Pecchioli

L’Ungheria, per la quarta volta, ha dato fiducia a Viktor Orbàn e al suo partito Fidesz, attestato al 50 per cento dei consensi nel giorno della più alta affluenza al voto dalla fine del comunismo. Il secondo partito magiaro, Jobbik, di estrema destra, è in crescita al 20 per cento, mentre la sinistra, assai sostenuta dalle élite europee, dalla stampa internazionale e dal peggior ungherese del mondo, Gyorgy Soros è ridotta ad un umiliante 12 per cento.

lunedì 19 marzo 2018

L’Ungheria si mobilita per la salvaguardia delle nazioni europee


Orbán: “Noi dobbiamo combattere contro una rete internazionale organizzata”. ‘In occasione delle festività nazionali e delle tre settimane che mancano alle elezioni, Viktor Orbán dimostra la sua popolarità e la sua determinazione a lottare contro ” una rete internazionale organizzata “.

Il 15 marzo, l’Ungheria celebra la rivoluzione per l’indipendenza del 1848-1849. Questo è un giorno eminentemente politico per gli ungheresi, e tradizionalmente ogni partito organizza un evento con i suoi sostenitori.


I vari partiti di opposizione hanno raccolto circa un migliaio di partecipanti. Ma l’evento del giorno era innegabilmente la “marcia della pace”.

mercoledì 21 febbraio 2018

Orban chiama ad una “Alleanza contro l’Invasione dell’Europa”



di: Tyler Durden

‘Il cristianesimo è l’ultima speranza dell’Europa’ – Il premier ungherese Orban chiama ad una alleanza globale contro l’immigrazione.
Il premier ungherese Viktor Orban ha richiamato ieri ad una grande ealleanza globale contro le immigrazioni imposte dalla politica di Bruxelles, visto che il suo partito Fidez si sta preparando per la campagna delle elezioni che si terranmo l’8 Aprile in Ungheria.

martedì 17 gennaio 2017

Ungheria, custodia cautelare per i clandestini. Orban: Europa vive nell’ingenuità





Budapest, 14 gen – “In Europa viviamo il tempo dell’ingenuità e dell’incapacità: gli immigrati sono vittime dei trafficanti, ma anche dei politici europei, che incoraggiano la migrazione con la politica di accoglienza”. E’ con queste parole che il premier ungherese Viktor Orban, a poche ore di distanza dall’annuncio dei giorni scorsi sulla stretta alle ong immigrazioniste. 



lunedì 1 febbraio 2016

Il primo ministro ungherese Viktor Orban avvisa che l’immigrazione presuppone una minaccia per le donne europee


Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, nel corso di una sua visita in Bulgaria, ha avvisato che la crisi dei rifugiati che sta affliggendo l’Europa è divenuta un problema di sicurezza pubblica e presuppone una minaccia per gli europei ed in particolare per le donne.

” Va bene che affrontiamo discussioni sui principi, accoglienza o non accoglienza, integrazione, ecc.. adesso però dobbiamo prima di tutto proteggere la gente. Gli europei si trovano sotto minaccia, in particolare le ragazze, le più deboli e quelle che non possono difendersi”, ha assicurato il politico ungherese nel corso di una conferenza stampa a Sofia, tenutasi  assieme al suo omologo bulgaro, Boiko Borisov.

venerdì 18 dicembre 2015

Sventato un complotto per uccidere il premier ungherese Viktor Orban



Avevano cercato di ammazzare il primo ministro Viktor Orbán i due uomini che sono stati messi in custodia cautelare dalla corte la settimana scorsa –almeno questi sono i risultati delle indagini secondo le informazioni di Blikk e su cui si sono riferite anche le autorità a proposito di sabato scorso.

Ci risulta che i due sospetti –due uomini ultra sessantenni- dicono di essere i membri dell’Esercito Nazionale Ungherese. L’organizzazione divulga notizie incitanti ed estreme su internet e ha come scopo principale l’abbattimento del potere attuale.
L’uomo catturato dal Centro Antiterroristico voleva giustiziare una persona protetta, cioè un membro del governo,– dissero Sándor Pintér, il Ministro degli Interni e László Tasnádi, Segretario di Stato per le forze dell’ordine, alla conferenza di stampa di ieri.


venerdì 6 novembre 2015

Il primo ministro ungherese Orban accusa George Soros di alimentare la crisi dei migranti in Europa




Viktor Orban, primo ministro ungherese, veramente non è favorevole ai migranti.
Ha anche fatto tutto il possibile per fare sapere a tutta l’Europa che Budapest non è per nulla interessata ad accogliere le centinaia di migliaia di profughi che fuggono da un Medio Oriente dilaniato dalla guerra.  

giovedì 24 settembre 2015

Orbán: Il problema dell’immigrazione mostra la crisi del liberalismo ipocrita



La situazione dei rifugiati, l’ondata dell’immigrazione e l’intero problema delle migrazioni economiche sono una prova della crisi di identità affrontata dal liberalismo, ha affermato il Primo Ministro Viktor Orbán a un incontro a porte chiuse di intellettuali filo-governativi lo scorso 5 settembre. Il discorso completo è stato pubblicato dal settimanale Magyar Demokrata questo mercoledì.

 

martedì 22 settembre 2015

Zsolt Bayer co-fondatore del partito attualmente eletto in Ungheria, avverte del genocidio in atto contro gli europei




di: Steve Goode

Domenica scorsa il 13 settembre, Zsolt Bayer, co-fondatore del partito politico “Fidesz” – partito politico attualmente eletto dell’Ungheria, ha avvertito di “armi razziali” usate per distruggere l’Europa.

Parlando a Budapest, ha detto ad una folla festante che “Ci sono tutti i tipi di armi: tradizionali, chimiche, atomiche. Ed ora vediamo che ci sono anche armi razziali. Questa è l’arma che loro, le mani invisibili, hanno impiegato contro l’Europa e contro la razza Bianca,”

lunedì 27 luglio 2015

Ungheria: Orban, immigrazione illegale mette a rischio l’identità culturale europea




Baile Tusnad, Romania, 26 lug – L’immigrazione illegale è una “minaccia per l’Europa” e l’Unione europea non fa nulla per difendersi dalle “masse di clandestini” che contribuiscono “a far prosperare terrorismo, disoccupazione e criminalità”. Una colpevole inerzia che – prospettiva ancora più grave – mette a rischio l’Europa di “perdere la propria identità culturale”. 

venerdì 31 ottobre 2014

GEOPOLITICA:Il Presidente Ungherese:”potremo decidere di uscire dalla UE “





Viktor Orban, premier dell'Ungheria




Il presidente del Parlamento Ungherese, Laszlo Kover, ha dichiarato che, “se le autorità di Bruxelles continueranno a cercare di imporre la propria volontà all’Ungheria sul come il paese debba essere governato, l’Ungheria non avrà altra strada che considerare la sua uscita dall’Unione Europea”.

Per quanto lo stesso Kover ha poi limitato la portata della sua dichiarazione, affermando che al momento non è probabile che si arrivi a questa decisione, le affermazioni fatte da Kover sono state appoggiate da alcuni esponenti politici influenti del paese europeo. “Laszlo ha parlato molto chiaramente circa i problemi esistenti sul funzionamento della UE. Comunque sia, riteniamo che i valori di riferimento dell’Unione Europea sono abbastanza distanti dai nostri e pertanto li consideriamo per noi inaccettabili”, questo quanto ha detto il deputato Tamas Deutsch, citato dalla stampa locale ed ha aggiunto che il paese dovrà decidere da solo circa il suo futuro di permanenza o meno nella UE.


lunedì 22 settembre 2014

GEOPOLITICA:L’Ungheria di Orban caccia a calci in culo i massoni dalla nazione.Emette moneta senza debito









Nota personale:
Mentre in Europa la sinistra radical chic,i fedeli servi dei banchieri internazionalisti,stanno devastando il continente europeo e i suoi popoli,eseguendo a comando e senza ritegno,gli ordini dell'elite finanziaria judea,da cui non si chiede austerità e distruzione di ogni diritto acquisito,ma il vero progetto è l'esecuzione sommaria delle popolazioni,cosa che sta accadendo in modo graduale,e senza sparare un colpo per adesso,perché potrebbe risvegliare istinti di sopravvivenza che la propaganda mediatica ha fatto in modo che venissero assopiti.
Ma nonostante questo cresce la protesta e la ribbelione spontanea di interi popoli,che risvegliati bruscamente dal torpore a cui sono stati sottomessi dopo la seconda guerra mondiale,riescono a vedere il vero volto del nemico dell'intera umanità,e questo volto è demoniaco.