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lunedì 13 marzo 2023

GLI USA DEGLI OLIGARCHI STA ANDANDO VERSO IL COLLASSO ECONOMICO

 

Come avevamo gia descritto poco tempo fa, il regno dell'usura degli oligarchi cabalisti  con sede a wall street e city di Londra, sta arrivando al suo termine; gli  USA stanno collassando sotto il peso di un debito inestinguibile, l'Europa naturalmente, procedera allo stesso modo verso la sua rovina essendo esposta e legata a doppio filo verso questo nemico invasore che la propaganda ha sempre spacciato come un alleato, un collasso economico che avrà ripercussioni sopratutto nell' occidente finanziarizzato dal capitalismo terminale,che portera ad esiti incerti di cui nessuno sa cosa accadra veramente.  Come per la seconda guerra mondiale, gli oligarchi anglo-sionisti punteranno sulla guerra mondiale per azzerare i registri e mantenere il proprio potere immettendo nuovamente debito nelle armi e poi nella predazione degli sconfitti, come successo per l'Europa nella seconda guerra. Ma questa volta la guerra porterà solo alla loro più crudele fine, la guerra questa volta arrivera per loro, e moriranno nei loro bunker come dei topi di fogna quali sono.

white wolf

 

giovedì 7 gennaio 2016

La frode e l'usura sono la regola per le banche, non l’eccezione



di:Marco Della Luna
 

Il problema dei banchieri che mangiano i depositi e gli investimenti dei clienti viene presentato dai mass media in modo deliberatamente fuorviante, cioè come circoscritto a casi anomali e isolati di cattivo esercizio dell’attività bancaria e di insufficiente sorveglianza da parte degli organi di controllo, mentre al contrario da sempre la frode e l’usura e le falsità in bilancio (come pure i cosiddetti prestiti predatori e quelli fatti a società di amici, che non li rimborseranno) sono tra le più costanti ed efficienti fonti di reddito dei banchieri; e il sistema bancario italiano, nonostante i suoi circa 300 miliardi di crediti deteriorati e non dichiarati in bilancio, galleggia ancora solo perché le pratica usualmente nella complessiva tolleranza delle autorità di controllo, compresa quella giudiziaria (e che altro potrebbero fare, le autorità di controllo?). 

mercoledì 2 dicembre 2015

La bolla del debito nel settore petrolifero sta per scoppiare



Lo Houston Chronicle del 20 novembre riportava che trentasette società americane di trivellazione o estrazione del petrolio, con un debito complessivo di 13 miliardi di dollari, sono andate in bancarotta da agosto a ottobre. Sedici di queste sono del Texas. Stando allo studio legale di Dallas Haynes & Boone altre quaranta sono sull’orlo della bancarotta. Altre cinque hanno dichiarato il fallimento nelle prime due settimane di novembre. 

Arrivando alle prime settimane del 2016 i fallimenti supereranno il totale di quelli che nel 2009 fecero seguito al crac finanziario. Come fa notare il Chronicle, recentemente alcuni enti di regolamentazione americani, incluso l’Ufficio di controllo della valuta (OCC), stimano vi siano altri 35 miliardi di dollari di debito in questo settore.

Le decisioni delle oligarchie mondialiste gravano su tutti noi



di: Maurizio Blondet

Le prossime due settimane cambieranno il mondo, annuncia il Telegraph. Non solo perché i “leader mondiali” sono riuniti a Parigi per piegare il clima alla finanza speculativa, onde farlo rendere. Ci sono tre eventi decisivi che avranno luogo. A porte chiuse, naturalmente. 

Draghi riprende il bazooka. L’enorme stampa di moneta che ha fatto finora, che ha ridotto il costo di indebitarsi sotto il tasso d’interesse zero, avrà portato “nove mesi di calma finanziaria” come dice il giornale dell’Establishment (uno dei tanti); ma non è servito assolutamente a frenare la deflazione nella zona euro, che s’avvita su se stessa anche per il crollo dei prezzi petroliferi. Il circolo è vizioso e si auto-alimenta: più la deflazione si rafforza e meno ci s’indebita e si spende. Le banche non prestano, si tengono i denaro che la BCE produce a manetta, le imprese non chiedono prestiti, le famiglie nemmeno.

lunedì 31 agosto 2015

Il denaro come mezzo di dominio dell'umanità





Il denaro è il simbolo dell’energia consumata fornendo un lavoro: è sudore e sangue trasformati in carta. L’umanità deve faticare per scambiare il sudore della sua vitalità contro denaro. Il sudore è il rifiuto eterico del dispendio vitale. Una piccola parte di denaro spetta ai lavoratori per permettere loro di riprendere le forze e continuare a produrre, mentre una gran parte sfugge loro e si accumula nelle riserve bancarie dei proprietari del denaro.

Grazie al simbolo del denaro, eretto a dio onnipotente nel mondo, i padroni della finanza hanno preso il potere sull’umanità, sottraendone l’energia vitale e appropriandosene attraverso il meccanismo economico e la truffa bancaria. L’uomo non è più padrone della sua forza vitale, essendo costretto a lavorare nel timore e sotto minaccia per acquisire il denaro che gli permetta di sopravvivere. Innumerevoli sono le considerazioni filosofiche che sono state fatte sul denaro e lo sfruttamento, sia dal punto di vista liberale sia da quello marxista. 

mercoledì 29 luglio 2015

LA VERA CRISI DEVE ANCORA ARRIVARE: I DERIVATI NEL MONDO SONO UNA BOMBA AD OROLOGERIA DA 1.5 QUADRILIONI DI DOLLARI



Quando investire diventa gioco d’azzardo, c’è sempre una brutta fine. Il prossimo crollo del debito potrebbe far sembrare quello del 2008-2009 una bazzecola. I dati della Bank of International Settlements (BIS) mostrano 700 trilioni di dollari in derivati nel mondo.
Insieme ai credit default swaps e altri strumenti esotici, il valore totale dei derivati è di circa 1.5 quadrilioni di dollari – circa il 20% in più che nel 2008, oltre ogni immaginazione, impossibile da controllare se ci fosse un problema imprevisto.

lunedì 27 luglio 2015

VERSO LA RESISTENZA GLOBALE





L’intera umanità è vittima di un gigantesco inganno, perpetrato da millenni, da una logica di sopraffazione che si tramanda e si rinnova.
I regni, i governi, gli imperialismi della storia antica e moderna sono la risultante umana di un potere oppressivo che trascende l’umana comprensione, gli snodi logistici e repressivi dell’impero globale.


sabato 4 luglio 2015

Le quattro grandi banche che dirigono Wall Street,i veri tiranni del Mondo






di: Alfredo Jalife Rahme



Le quattro grandi banche di Wall Street e le 8 famiglie collegate che dominano la finanza mondiale


I media russi che trasmettono informazioni in forma alternativa (rispetto ai media occidentali) si sono presi la briga di sviscerare e segnalare in modo specifico quali siano gli oligopoli finanziari anglosassoni- le quattro mega banche- che hanno il controllo della finanza mondiale, come è venuto alla luce dai risultati inquietanti di una ricerca fatta da “Russia Today”: queste sono BlackRock, State Street Corp,- FMR/Fidelity,- Vanguard Group.

lunedì 20 aprile 2015

Usa: l'elite si prepara per “qualcosa di grosso”






Quale disastro naturale potrebbe essere tale da costringere l’interruzione di tutte le operazioni alla Federal Reserve di New York?

NEW YORK (WSI) – Pare che la Federal Reserve di New York si prepari a una calamità di grandi dimensioni. La preoccupazione è tale da spingere il trasferimento di personale a Chicago e la costruzione di un ufficio succursale.

Inoltre le autorità federali statunitensi hanno previsto lo svolgimento di “esercizi di addestramento” inusuali in tutta la nazione.
Quale disastro naturale potrebbe essere tale da costringere l’interruzione di tutte le operazioni alla Fed della Grande Mela? Potrebbe trattarsi di semplice paranoia delle autorità.

lunedì 2 febbraio 2015

Mario Consoli:Ecco come, e per colpa di chi, non siamo più sovrani sulla moneta









Come abbiamo spesso scritto, ci sono due modi per invadere una nazione: uno è con la guerra e con gli eserciti,ma è rumoroso,evidente e costoso,e alla lunga i popoli invasi si ribellano o creano una resistenza;
l'altro metodo è silenzioso e più subdolo è l'invasione economica,consiste nell'appropriarsi dell'emissione della moneta,di cui gli stati nazionali dovrebbero essere i soli autorizzati a farlo con una propria zecca,e la moneta appartiene al popolo,questa viene invece emessa da istituti bancari privati,in mano all'elite ebraica,che mantengono solo una parvenza statale nel nome ad esempio, BCE o FED- federal riserve americana,per non insospettire le masse.
Questi istituti bancari privati,emettono moneta dal nulla,carta straccia senza valore,e la prestano agli stati al costo del valore nominale,cioè quanto scritto sulla banconota,più un interesse sempre deciso da questi criminali e usurai.

lunedì 22 settembre 2014

GEOPOLITICA:L’Ungheria di Orban caccia a calci in culo i massoni dalla nazione.Emette moneta senza debito









Nota personale:
Mentre in Europa la sinistra radical chic,i fedeli servi dei banchieri internazionalisti,stanno devastando il continente europeo e i suoi popoli,eseguendo a comando e senza ritegno,gli ordini dell'elite finanziaria judea,da cui non si chiede austerità e distruzione di ogni diritto acquisito,ma il vero progetto è l'esecuzione sommaria delle popolazioni,cosa che sta accadendo in modo graduale,e senza sparare un colpo per adesso,perché potrebbe risvegliare istinti di sopravvivenza che la propaganda mediatica ha fatto in modo che venissero assopiti.
Ma nonostante questo cresce la protesta e la ribbelione spontanea di interi popoli,che risvegliati bruscamente dal torpore a cui sono stati sottomessi dopo la seconda guerra mondiale,riescono a vedere il vero volto del nemico dell'intera umanità,e questo volto è demoniaco.