Pagine

martedì 1 dicembre 2015

La Turchia odierna: uno stato sionista controllato dai Dönmeh




Il supporto della Turchia all’ISIS si fa piu` comprensibile se ci si ricorda della spiegazione di Wayne Madsen riguardo al fatto che la Turchia e` in mano ai sionisti. Come bolscevichi e sionisti, i Donmeh sono Illuminati cioè satanisti, massoni.

Sebbene sia noto agli storici ed agli esperti religiosi, la secolare influenza politica ed economica di un gruppo noto come “Donmeh”, questo concetto sta solo iniziando ora a diffodersi tra turchi, arabi, e israeliani che sono stati riluttanti a discutere la presenza in Turchia e altrove di una setta di turchi i quali discendono da un gruppo di ebrei sefarditi che furono espulsi dalla Spagna durante l’Inquisizione spagnola nei secoli 16 e 17.



Questi profughi ebrei provenienti dalla Spagna sono stati accolti nell’Impero Ottomano e nel corso degli anni si sono convertiti ad una setta mistica dell’Islam che mescolava credenze ebre e sufi (mistiche) che alla fine ha difeso la laicità nella Turchia post-ottomana. E ‘ interessante che “Donmeh” non solo nella lingua ebrea faccia riferimento ai falsi “convertiti” all’Islam in Turchia, ma sia anche una parola dispregiativa in turco per un travestito, o qualcuno che ha la pretesa di essere qualcun altro.

La setta Donmeh del giudaismo venne fondata nel 17 ° secolo dal Rabbino Sabbatai Zevi, un cabalista che credeva di essere il Messia, ma il quale fu costretto a convertirsi all’Islam dal Sultano Mehmet IV, il sovrano ottomano. Molti dei seguaci del rabbino, noto come Sabbatiani, ma anche “cripto-ebrei”, proclamavano pubblicamente la propria fede islamica, ma segretamente praticavano la loro forma ibrida di ebraismo, la quale non venne riconosciuta dalla autorità rabbiniche ebraiche tradizionali.






 Erdogan e` probabilmente un cripto ebreo




Molti Donmeh, insieme agli ebrei tradizionali, sono diventati potenti leader politici ed economici a Salonicco. 
E ‘ stato questo nucleo di Donmeh, che organizzo` i segreti Giovani Turchi, conosciuto anche come il Comitato di Unione e Progresso, i laici che deposero il sultano ottomano Abdulhamid II nella rivoluzione del 1908, che proclamarono la Repubblica di Turchia dopo la prima guerra mondiale , e che istituirono una campagna che spoglio` la Turchia di gran parte della sua identità islamica dopo la caduta degli Ottomani.

Abdulhamid II fu diffamato dai Giovani Turchi come un tiranno, ma il suo unico crimine vero sembra essere stato quello di rifiutare di incontrare il leader sionista Theodor Herzl nel corso di una visita a Costantinopoli nel 1901 e rifiutare le offerte in denaro di sionisti e Donmeh per il controllo di Gerusalemme.



Come altri leader che si sono opposti ai sionisti, il sultano Adulhamid II si e` scavato la tomba con questa dichiarazione alla sua corte ottomana:.
“Consiglio al dottor Herzl di non procedere oltre con il suo progetto non posso concedere neppure un manciata di suolo di questa terra perché non è mia, essa appartiene a tutta la nazione islamica. La nazione islamica ha combattuto la jihad per amore di questa terra ed e` cosparsa del suo sangue. Gli ebrei possono tenersi i loro soldi e milioni. Se il Califfato dello stato islamico un giorno verra` distrutto allora potranno prendersi la Palestina gratis! Ma finche` sono in vita, preferirei piantarmi una spada in corpo che vedere la terra di Palestina tolta allo Stato Islamico . “
Dopo la sua estromissione da parte dei Giovani Turchi di Ataturk nel 1908, Abdulhamid II fu incarcerato nella cittadella Donmeh di Salonicco. Morì a Costantinopoli nel 1918, tre anni dopo che Ibn Saud accetto` una patria ebraica in Palestina e un anno dopo che Lord Balfour regalo` la stessa ai sionisti nella sua lettera al barone Rothschild.






Uno dei leader dei Giovani Turchi di Salonicco è stato Mustafa Kemal Ataturk, il fondatore della Repubblica di Turchia.

Alcuni testi suggeriscono che i Donmeh erano circa 150.000 ed erano principalmente nell’esercito, nel governo e nelle imprese. Tuttavia, altri esperti suggeriscono che i Donmeh fossero 1,5 milioni ed erano ancora più potenti di quanto creduto da molti ed estesi ad ogni aspetto della vita turca.

Fu Ataturk e il sostegno dei Giovani Turchi al sionismo, la creazione di una patria ebraica in Palestina, dopo la prima guerra mondiale e durante il regime nazista in Europa, che hanno fatto affezionare la Turchia a Israele e viceversa.





 IL GENOCIDIO SIONISTA DEGLI ARMENI


Israele è sempre stata riluttante a descrivere il massacro degli armeni da parte dei turchi nel 1915 come “genocidio”. Si è sempre creduto che la ragione per la reticenza di Israele fosse non turbare i rapporti militari e diplomatici di Israele con la Turchia.



Tuttavia, si stanno scoprendo sempre piu` prove riguardo al fatto che il genocidio armeno sia stato in gran parte frutto del lavoro della leadership Donmeh dei Giovani Turchi. 

Gli storici come Ahmed Refik, che servi` come ufficiale dei servizi segreti dell’esercito ottomano, affermò che era obiettivo dei Giovani Turchi distruggere gli armeni, che erano per lo più cristiani. I Giovani Turchi, sotto la direzione di Ataturk, espulsero anche i cristiani greci dalle città turche e tentarono di commettere un genocidio in scala ridotta degli Assiri, che erano per la maggior parte cristiani.
 
La leadership Donmeh dei Giovani Turchi uccise non solo centinaia di migliaia di armeni e assiri, ma anche forgiato le tradizionali usanze e modi musulmani della Turchia. 

Sapere che erano i Donmeh, in una naturale alleanza con i sionisti d’Europa, ad essere i responsabili della morte di armeni e assiri cristiani, dell’espulsione dalla Turchia di greci ortodossi, e dello sradicamento culturale e religioso delle tradizioni islamiche turche, avrebbe permesso di analizzare la realta` sotto una nuova ottica. 






Piuttosto che ciprioti greci e turchi che vivono su un’isola divisa, armeni pronti alla vendetta contro i turchi e greci e turchi in lotta per il territorio, tutti i popoli aggrediti dai Donmeh dovrebbero capire che hanno un nemico comune.



Fonte


Fonte articolo


 libri:
























6 commenti:

  1. E' da un pezzo che mi faccio una domanda e non trovo una risposta valida.
    La chiesa cattolica o i regnanti di spagna o altri prima di loro, espellono gli ebrei dai loro territori, pero' li mettono davanti ad una scelta, convertirsi o partire, in pratica li butti dalla finestra e rientrano dalla porta, Torquemada e' un esempio. Secoli bui di violenza.
    Poi abbiamo Shabbati zevi a cui fanno la stessa proposta e qui nasce ataturk. Gli armeni ci rimettono la ghirba.
    Poi abbiamo l'eresia di Frank, dove tutti gli ebrei diventano cristiani e protestanti. Qui ci becchiamo due guerre civili diventate mondiali.
    Quello che non capisco e': vuoi liberarti dei tuoi avversari? ma perche' li grazii? puoi risparmiare il popolo che tanto senza capo ( simbolicamente) non e' un problema, ma tu mi lasci in vita e per giunta con tutti i beni piu' i posti di comando, in vita??????
    Ma perche?
    WW tu riesci a capire dove sta' l'inganno?
    SEPP

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli espellevano quando i regnanti e i vari papi e sopratutto il popolo si rendevano conto di quello che realmente facevano, ma gli stessi rientravano quando riuscivano ad infiltrare tramite il denaro le istituzioni creando sobbilazioni o finte rivoluzioni e mettevano sul trono i loro fantocci, il caso dell'Inghilterra del 600 ne è l'esempio tipico, oppure la stessa rivoluzione francese,come quella russa in cui i regnanti vennero fatti fuori e sostituiti con il regime comunista o con la democrazia che è il regime tirannico peggiore perché nascosto e illusorio.per il Vaticano il discorso è diverso essendo una loro emanazione, anche se qualche volta sfuggì loro il controllo, la Chiesa li faceva entrare facendo intendere che erano convertiti, ma questa è solo una scusa come per lo stesso motivo cambiavano cognome adottando quello dei gentili, serve solo per mimetizzarsi,la Chiesa è un loro avamposto,noi siamo per un'Europa ariana, pagana e il ritorno alle antiche radici,e in tuto questo il Vaticano deve sparire o lo faremo
      sparire chi non capisce questo semplice contesto vuol dire che ha capito ben poco di quello che accade realmente.

      Elimina
  2. Ecco finalmente la risposta che desideravo conoscere e che conferma le teorie pratiche che avevo sviluppato, sono d'accordo con te, WW, le tre religioni abramitiche sono la macina al collo che ci impedisce di vivere secondo natura.
    Mi interesso in special modo all'influenza delle minoranze etniche, e in vari documenti che ho letto, e' venuto fuori che la massoneria non solo e' stata infiltrata dai figli di levi ma anche da protestanti e cattolici.( Frankisti??).
    Quindi, chi davanti all'evidenza dei danni che queste religioni hanno creato e continua a difendere la chiesa per me lo fa per due motivi, uno: non ha compreso e preferisce non comprendere, due: sa ma gli fa comodo perche' gli sono affine e sfrutta la situazione, e in questo caso mi aggancio a blondet che a volte sembra intelligente ed altre volte e' un fanatico, e si rifiuta di ammettere che la sua religione era gia' marcia dalla creazione.
    Poi, la morale e' una arma subdola che il potere usa nei nostri confronti, perche' queste minoranze etniche, usano i mezzi piu' spregevoli per arrivare al dominio, sono loro le mafie, sono di loro proprieta' le attivita' che portano le persone alla degenerazione spirituale, gioco d'azzardo, prostituzione, deviazione sessuale, stupefacenti e l'usura. Perche' i loro capi religiosi li benedicono in quanto sono mezzi per giungere al dominio totale.
    Purtroppo per noi e le generazioni future non vi e' speranza, l'uomo inteso come individuo capace di discernere e reagire non esiste, perche' gia' e' stato manipolato dall'infanzia, la donna che dovrebbe essere colei che trasmette la tradizione ( nell'ebraismo e' donna che fa l'ebreo d.o.c.) e' in lotta con l'uomo per sottometterlo e distruggerlo.
    Oltre alle guerre di religioni il potere ha creato quella del genere, del tutti contro tutti.
    E' una impresa ciclopica e speriamo che Atlante si stanchi e lasci cadere il globo e cosi' iniziamo daccapo.
    SEPP

    RispondiElimina
  3. L’arma del terrore e guerra permanente dei Donmeh secondo LaRouche

    L’iniziazione, almeno ideologica, di Ledeen al martinismo è avvenuta con tre libri, due dei quali sponsorizzati dalla Fondazione Cini di Venezia, fondata dall’ex ministro fascista e grande socio d’affari di Volpi di Misurata, Vittorio Cini, I tre libri in questione sono una biografia di Gabriele D’Annunzio. Ledeen: Secondo Mosse Il terrore era molto importante per il sucesso del nazionalsocialismo” edeen studiò con il prof. George Mosse, Volpi e Cini erano le colonne portanti del gruppo veneziano nel fascismo, e poi nel mondo dell'industria e della finanza, tanto potenti da emergere indenni alla fine del regime, negli anni Trenta “Cini stabilì contatti con vari elementi orientati alla 'dissidenza' nel fascismo. Si tratta di un argomento che contraddistingue il progetto Sinarchista che trae le sue origini dal martinismo, la setta massonica alla radice del Terrore Giacobino e della dittatura napoleonica, le logge martiniste furono sponsorizzate da lord Shelburne. De Felice bollò il periodo tra le due guerre mondiali, in cui si instaurarono i regimi fascisti nazionalistici, come il periodo della “rivoluzione tradita”. C'è qualcosa in comune tra i miei giacobini e un certo tipo di fascismo. In «D'Annunzio, the First Duce», pubblicato nel 1975, Ledeen celebra in toni gloriosi il primo esperimento fascista di Gabriele D'Annunzio . Walter Rathenau, presidente della Allgemeine Elektrizitaets Gesellschaft (AEG), che fu anche socio d'affari di Volpi, la mise in questi termini, nel 1909: “Trecento uomini, che tra loro si conoscono tutti, dirigono il destino economico dell'Europa e scelgono tra di loro i propri successori”. Questo era, in sostanza, il sodalizio sinarchista in cui spiccava un gruppo di finanzieri veneziani attorno al conte Pietro Foscari, erede di una delle più prestigiose famiglie dogali della Serenissima. Questo cartello finanziario alimentò la proliferazione di logge massoniche in ogni parte d'Europa, nei Balcani e nell'Impero Ottomano. Attraverso Toeplitz la Commerciale in pratica corrispondeva alla massoneria martinista e questa eredità passò poi nel dopoguerra alla loggia Propaganda Due. Prima di convertirsi al cattolicesimo, Toeplitz fu un seguace di Sabbatai Zvi, un agente della Compagnia del Levante veneziana nell'impero ottomano che aveva inventato un suo culto Donmeh, di matrice ebraica. Tra i tanti convertiti molti rimasero attaccati al loro culto, e in realtà non erano né musulmani né ebrei, ma professavano un culto gnostico secondo cui la salvezza poteva ottenersi solo commettendo i peccati più abominevoli. Questa massoneria Donmeh costituì il nocciolo dei Giovani Turchi che nel 1908 presero il potere nell'Impero Ottomano, in stretta coordinazione con il progetto Fiume di D'Annunzio. Nella loggia martinista D'Annunzio aveva lo pseudonimo di “Ariel” e il grado di Superiore Incognito. ottrarre il controllo dei militari e dei servizi d’intelligence dalle mani del governo per trasferirli in quelle delle corporation private In tale contesto sono diventati sempre e sempre di più i poteri dei militari e le funzioni del loro intelligence che sono stati trasferiti alle imprese private mentre intanto i veri militari americani e i servizi d’intelligence regolari sono stati smantellati ormai fino alla rovina.

    RispondiElimina
  4. Leggendo qua e là nella rete ci si rende conto con qualche sgomento, come sia stata lacunosa e strumentale l'istruzione storica scolastica. E' quasi impossibile rimediare e ci si rende conto, fra l'altro, come da più fonti si faccia di tutto per confondere le idee e intorbidire le conoscenze. Faticosamente, grazie a qualche Autore coraggioso che sfida i nembi mortiferi degli inganni a proprio rischio e pericolo si riesce a intravedere i nugoli demoniaci portatori di sterminio, ma, per essendo l'Umanità numerosa temo non si verrà a capo della tregenda che si va preparando.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. l'istruzione leggasi: manipolazione,propaganda,lavaggio del cervello è li che cominciano, semplice ma efficace, le masse ignoranti sono state sostituite con le masse manipolatee indottrinate, per non permettere di acquisire conoscenze indipendenti e quindi pericolose al sistema di potere vigente, basta entrare nell'ottica che siamo stati invasi e sotto il loro dominio, il resto prende forma in modo naturale, sono solo tecniche per mantenere il controllo, a differenza della frusta in modo diretto ma che porterebbe a una sicura ribellione,addotano queste tecniche più arffinate, anche perchè con la popolazione europea non si potrebbe fare altrimenti, perchè se i nostri popoli aprirebbero gli occhi sarebbe finita all'istante per loro; in questo contesto si inserisce la democrazia e tutto il resto,sono solo tecniche di controllo e manipolazione, non è difficile capirlo solo che le masse sono troppo stupide per vederlo.

      Elimina